Multe stradali dall'estero
Lista di controllo: Multe stradali dall'Italia
Controllo della circolazione stradale
A quali regole del traffico devo prestare particolare attenzione in Italia?
- Se l'adesivo CH manca sull'auto, i Carabinieri possono emettere multe fino a 344 euro;
- Se attraversate una zona a traffico limitato («Zona a traffico limitato», o «ZTL») senza autorizzazione, potreste essere multati;
- Se il conducente di un veicolo straniero non può o non vuole pagare una multa sul posto, i carabinieri possono immobilizzare o addirittura confiscare l'auto;
- Se viaggiate come motociclisti senza casco, i Carabinieri potrebbero sequestrarvi il motoveicolo;
- Se si circola con più dell'1,5 per mille di alcol, i carabinieri confischeranno il veicolo e sarà messo all'asta se appartiene al conducente;
- Le autostrade in Italia sono soggette a pedaggio. L'autostrada «Pedemontana Lombarda», in particolare, non ha caselli. Il pedaggio può essere pagato tramite l'app «Pedemontana Lombarda» o successivamente tramite il sito web.
Posso guidare un veicolo a motore in Italia anche se la mia patente è stata ritirata in Svizzera?
No. Il Paese di residenza rilascia la patente di guida ed è anche responsabile del suo ritiro. Se la Sezione della circolazione vi ha ritirato la patente, non avete più una patente di guida valida in tutto il mondo. Se si guida in Italia nonostante la revoca della patente e si viene sorpresi dalle autorità, si rischia una multa di almeno 2.257 euro. Se si viene nuovamente sorpresi entro due anni, si rischia una pena detentiva fino a un anno.
Oltre alla sanzione, le autorità italiane possono segnalare l'infrazione alla Sezione della circolazione stradale competente in Svizzera, il che può portare a un nuovo ritiro o a una forte estensione del ritiro esistente.
Posso pagare direttamente una multa in Italia?
Se i Carabinieri rilevano un'infrazione al codice della strada, la polizia riscuote la multa sul posto e vi concede uno sconto del 30% se pagate direttamente.
Se siete stranieri e non pagate subito la multa, di solito dovrete depositare una somma di denaro come garanzia. In caso contrario, i carabinieri possono confiscare il veicolo.
Fate attenzione: Se pagate direttamente la multa, fatevi rilasciare una ricevuta di pagamento e conservate la ricevuta originale o una copia della stessa nel vostro veicolo. In questo modo eviterete di dover pagare una seconda volta la multa e ulteriori spese di sollecito quando rientrerete nel Paese.
Come posso pagare il pedaggio in Italia?
Sulle autostrade private in Italia di solito ci sono ancora dei caselli dove è possibile pagare in contanti, con carta di credito o tramite Telepass. L'autostrada pubblica «Pedemontana Lombarda» non ha caselli. Il pedaggio può essere pagato tramite l'app «Pedemontana Lombarda» o successivamente tramite il sito web.
Attenzione: Assicuratevi di poter dimostrare il pagamento anche in seguito. Conservate le ricevute
Posso pagare una multa dall'Italia tramite bonifico?
Sì, è possibile pagare una multa tramite bonifico bancario. Capita anche che le autorità italiane inviino una richiesta di pagamento prima della notifica della multa vera e propria. In queste lettere viene anche indicato, in forma standardizzata, che si riceverà uno sconto del 30% se si paga entro 5 giorni.
Posso ignorare una multa che proviene dall’Italia?
Se non siete d'accordo con la multa o il suo importo, fatela verificare. Se avete un’assicurazione di protezione giuridica circolazione, potete far esaminare la correttezza della multa.
L’autorità italiana può ritirare la mia patente di guida?
L'Italia ha aderito alla Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale. Ciò significa che, in caso di violazione del codice della strada in Italia, che può comportare il ritiro della patente di guida secondo la legge italiana, l'Italia può farsi consegnare la patente di guida e trattenerla fino alla scadenza del periodo di ritiro o fino a quando non si lascia il Paese.
Multe dall'Italia nella bucalettere
Ho ricevuto una multa dall'Italia. Dove hanno preso il mio indirizzo le autorità italiane?
L'accordo tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica italiana sulla cooperazione di polizia e doganale tra Svizzera e Italia è in vigore dal 2016.
Un'autorità italiana può inviare multe in Svizzera?
In base a diversi decreti di cooperazione giudiziaria, è possibile per un'autorità italiana inviare multe stradali in Svizzera per posta:
- Un'autorità straniera può notificare tutti gli atti di un procedimento penale relativo a un'infrazione stradale direttamente per posta in Svizzera;
- Il Secondo protocollo aggiuntivo alla Convenzione europea di cooperazione giudiziaria in materia penale consente inoltre agli Stati membri del Consiglio d'Europa di notificare atti processuali e sentenze direttamente per posta.
La polizia svizzera, invece, non è autorizzata a notificare multe italiane perché non esiste una base corrispondente nel trattato.
Un'autorità italiana può far applicare la multa in Svizzera?
Non esiste un trattato corrispondente con l'Italia, per cui le autorità italiane non possono applicare le multe in Svizzera.
Attenzione: Poiché la Svizzera non è membro dell'UE, la decisione quadro dell'UE sull'applicazione a livello europeo di multe e sanzioni non si applica. All'interno dell'UE, la decisione quadro autorizza l'esecuzione di multe di importo pari o superiore a 70 euro, comprese le tasse.
Un'agenzia di incasso può richiedere il pagamento di una multa stradale italiana?
Un'agenzia di incasso può inviare una lettera per conto di un'autorità statale per ricordare una multa già notificata. Ciò vale anche nel caso in cui l'importo della multa sia aumentato nel frattempo.
Mentre il Tribunale penale federale aveva ritenuto che la lettera dell'agenzia di incasso costituisse un reato contro il divieto di agire per conto di uno Stato straniero, il Tribunale Federale ha assolto l'agenzia di incasso in questione.
Attenzione: L'agenzia di incasso può solo ricordare al debitore l'avviso di multa già notificato da un'autorità. Non può invece notificare essa stessa il primo avviso di multa, né è consentito a un'agenzia di incasso di avviare misure esecutive.. (Vedi sotto: «Cosa succede se non pago la multa italiana?»)
Le autostrade italiane possono richiedere il pagamento del pedaggio in Svizzera in maniera retroattiva?
In Italia esistono autostrade private e un'autostrada pubblica, la «Pedemontana Lombarda». In pratica, entrambe le autostrade incaricano agenzie private di riscuotere i pedaggi non pagati. Questo non è consentito (vedi sopra «Può un'agenzia di riscossione riscuotere una multa stradale italiana») e le eventuali commissioni di riscossione non sono dovute.
Tuttavia, non dovreste ignorare tale fattura per evitare che le autorità italiane vi fermino quando rientrate nel Paese e/o vi chiedano il pagamento del pedaggio, comprese le spese di sollecito.
Il modo in cui gestire la fattura del pedaggio ricevuta successivamente dipende dalla situazione specifica:
- Il pedaggio è tracciabile, cioè stavate viaggiando su un'autostrada italiana con il veicolo in questione nel momento in questione: pagate la fattura direttamente al gestore autostradale, cioè tramite il sito web di «Autostrade per l'Italia» o tramite il sito web della «Pedemontana Lombarda»;
- L'addebito del pedaggio non è verificabile perché non avete utilizzato l'autostrada in questione o non avete utilizzato il veicolo specificato nel momento in questione: Presentate una contestazione, la procedura è indicata sulla lettera dell'agenzia di incasso;
- La richiesta aggiuntiva non è plausibile perché avete già pagato il pedaggio: Verificate se avete effettivamente pagato il pedaggio e se potete dimostrarlo. In caso affermativo, presentate un’opposizione e allegate la prova di pagamento.
Attenzione: Per motivi di sicurezza, la barriera si apre anche se il pagamento non è andato a buon fine. Lo si riconosce dal fatto che la «ricevuta» indica che il pagamento non è andato a buon fine («Mancato pagamento»).
Cosa devo fare se ricevo una multa italiana palesemente errata?
Può accadere che le autorità italiane, ma anche società fraudolente, inviino in Svizzera false multe o richieste di pedaggi aggiuntivi. È quindi opportuno controllare sempre i seguenti punti:
- Eravate in Italia all'ora in questione e il numero di targa indicato appartiene al vostro veicolo? In caso contrario, fate un’opposizione e dimostrate di non essere la persona ricercata.
Attenzione: È possibile che siano indicati numeri di targa errati, oppure che una targa corrisponda ad un altro cantone o che le autorità confondano una targa per moto con una targa per auto.
- I dati di contatto dell'autorità italiana o dell'agenzia di recupero crediti sono corretti? In caso contrario, potete ignorare la richiesta di pagamento.
Attenzione: È meglio controllare i dati su Internet prima di contattare il mittente.
Cosa succede se non pago le multe italiane?
In Svizzera non succede nulla. Tuttavia, anche in assenza di un accordo esecutivo, dovreste pagare una multa che vi sembra giustificata o presentare una contestazione scritta. Se non lo fate e volete rientrare in Italia, le autorità italiane possono richiedere il pagamento della multa e delle spese di sollecito. Questo non è possibile solo quando si attraversa il confine in auto, ma anche all'aeroporto, ad esempio.
Una multa non pagata può anche portare a un procedimento giudiziario. Se non ci si presenta all'udienza, si può incorrere in una sentenza esecutiva. Le autorità italiane possono rendere esecutiva la sentenza, ad esempio se si viene sorpresi in un controllo del traffico in Italia in un momento successivo.
Attenzione: Le multe italiane legalmente vincolanti si prescrivono solo dopo cinque anni, i pedaggi solo dopo dieci anni.
Una sanzione italiana può portare alla revoca della licenza di condurre in Svizzera?
Cosa succede se le autorità italiane mi vietano di guidare?
Di solito la prefettura annota il divieto di circolazione con un adesivo sulla patente di guida. Di norma, il divieto di circolazione è valido in tutta Italia fino alla sua scadenza. In caso di infrazioni gravi, la prefettura può inviare la patente alla Sezione della circolazione stradale competente in Svizzera.
Verificherà se l'infrazione è punibile anche in Svizzera e se è da classificare come infrazione «medio grave» o «grave». In tal caso, la Sezione della circolazione stradale revoca la patente di guida e il conducente non è autorizzato a guidare un veicolo a motore in Svizzera.
La durata del divieto di guida in Italia si applica anche in Svizzera?
Non obbligatoriamente. Nel determinare la durata della revoca, l'Ufficio della circolazione stradale tiene conto degli effetti del divieto di guida all'estero su di voi in quanto interessati. Se nel sistema informativo della patente di guida non sono memorizzati dati relativi a provvedimenti amministrativi che vi riguardano, la durata della revoca non può superare «la durata del divieto di guida imposto nel luogo in cui è stata commessa l'infrazione all'estero».
Attenzione: Spesso il divieto di guida all'estero e il ritiro della patente sul territorio nazionale non avvengono contemporaneamente. Tuttavia, ciò non influisce sulla validità del ritiro della patente, anche se si può percepire come una «doppia punizione».
Posso perdere punti nel sistema «patente a punti» italiano pur essendo residente in Svizzera?
Sì, tutti i conducenti hanno un saldo di 20 punti. A seconda dell'infrazione, l'autorità competente detrarrà da 1 a 10 punti. Se avete esaurito i 20 punti entro 2 anni, vi sarà vietato guidare per 6 mesi. Se avete consumato i 20 punti entro un anno, vi sarà vietato guidare per 2 anni.
Posso essere condannato per pirateria stradale in Svizzera se ho guidato troppo velocemente in Italia?
Se l'autorità italiana notifica il divieto di guida all'Ufficio della circolazione stradale svizzero, quest'ultimo avvierà anche un procedimento amministrativo per l'infrazione commessa all'estero.
La durata del ritiro della patente di guida in Svizzera dipende dal fatto che abbiate già un un provvedimento iscritto nel SIAC. Se non c'è nessuna iscrizione, si è considerati un primo trasgressore. Come scrive il Tribunale federale, questo privilegio si applica solo se non avete mai avuto un'iscrizione. Quindi, se avete già un precedente provvedimento amministrativo, rischiate di avere una revoca per un periodo più lungo di quello ordinato dall'autorità straniera. Questo vale anche se l’iscrizione non comporta più un aumento della durata del ritiro della patente, dovuto al passare del tempo, secondo il cosiddetto sistema a cascata. Se, ad esempio, un precedente ritiro della patente è stato cancellato dopo 10 anni e quindi non c'è più un'iscrizione SIAC, non si è più considerati un primo trasgressore e si verrà sanzionati in base all'infrazione per l’eccesso di velocità.
Vie legali per sanzioni stradali dall'Italia
Che aspetto ha una multa italiana?
Qui potete vedere come si presenta un avviso di multa italiano.
Le autorità italiane raddoppieranno la multa se non pagherete entro 60 giorni o se non presenterete opposizione. Al contrario, vi concederanno uno sconto del 30% se pagherete entro 5 giorni.
Attenzione: Il proprietario e il conducente sono responsabili in solido secondo la legge italiana. Se uno dei due non è conosciuto, l'altro deve pagare.
Come posso presentare un ricorso?
L'avviso di multa o il cosiddetto verbale di accertamento vi indicherà a quale autorità potete presentare ricorso. Avete 60 giorni di tempo per presentare ricorso al prefetto o al giudice di pace contro una multa italiana. Il ricorso deve essere scritto in italiano; se la multa proviene dall'Alto Adige, può essere scritto anche in tedesco.
Attenzione: Talvolta le autorità italiane o le agenzie di recupero crediti italiane inviano richieste di pagamento anche prima dell'emissione dell'avviso di multa vero e proprio. Non è ancora possibile presentare un'opposizione a questa richiesta.
Quando si prescrive una multa?
Le multe italiane legalmente vincolanti scadono solo dopo cinque anni, i pedaggi solo dopo dieci anni.
Per le multe pendenti occorre fare la seguente distinzione: Se vi trovate in Italia, l'autorità amministrativa deve inviarvi la multa entro 90 giorni. Se vi trovate in Svizzera, l'autorità amministrativa ha 360 giorni di tempo per inviare la multa.
Attenzione: Attenzione al calcolo dei giorni: l'avviso di multa non deve arrivare entro 90 o 360 giorni, ma deve essere spedito dall'autorità amministrativa a Poste italiane entro 90 o 360 giorni dalla data dell'infrazione.
Se l'autorità amministrativa non ha rispettato il termine di notifica, dovete rivolgervi a un giudice di pace o al prefetto per chiedere l'annullamento della multa. Il ricorso deve essere presentato entro 60 giorni dal ricevimento (data di notifica) dell'avviso di multa.
Vedi sopra: «Un'autorità italiana può far eseguire una multa in Svizzera?»