Infortunio
Chi prende a carico i costi di follow-up di un infortunio?
- Chi prende a carico di regola i costi delle conseguenze tardive di un infortunio?
- Infortunio sul lavoro: chi paga per le conseguenze tardive?
- Infortunio durante la disoccupazione: chi paga per le conseguenze tardive?
- Infortunio durante il lavoro indipendente: chi paga per le conseguenze tardive?
- Infortunio durante l’assenza di attività lucrativa: chi paga per le conseguenze tardive?
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Chi prende a carico di regola i costi delle conseguenze tardive di un infortunio?
L'assicuratore responsabile al momento dell'infortunio fornisce anche una copertura assicurativa in caso di recidiva e di conseguenze tardive, nella misura in cui queste siano direttamente legate all'infortunio. In caso di contestazione di questo collegamento diretto, la persona assicurata può richiedere all'assicurazione malattie o all'assicurazione contro la disoccupazione un pagamento anticipato. Se si contesta solo quale sia l'assicuratore infortuni responsabile, l'assicuratore che con maggiore probabilità sarà responsabile in un’ottica temporale deve versare le prestazioni anticipate.
Infortunio sul lavoro: chi paga per le conseguenze tardive?
Le spese di cura per le conseguenze tardive/ricadute e le indennità giornaliere devono essere a carico dell'assicuratore presso il quale il lavoratore era assicurato al momento dell'infortunio.
L'ammontare dell'indennità giornaliera si basa sul guadagno assicurato attuale:
• Non importa se il lavoratore ha un reddito più alto o più basso al momento della ricaduta rispetto al momento dell'infortunio.
• Se il lavoratore è impiegato presso più datori di lavoro, è considerato guadagno assicurato il totale di tutti i salari
Termini & requisiti formali
Per i primi due giorni dopo l'infortunio il datore di lavoro attuale si fa carico della perdita di guadagno. Il diritto all'indennità giornaliera dell'assicurazione contro gli infortuni sorge il terzo giorno dopo l'infortunio.
Infortunio durante la disoccupazione: chi paga per le conseguenze tardive?
Le spese di cura per le conseguenze tardive/ricadute e le indennità giornaliere sono a carico dell'assicuratore presso il quale il lavoratore era assicurato al momento dell'infortunio, in questo caso la Suva
Termini & requisiti formali
Se nel frattempo il lavoratore ha ripreso a lavorare, il datore di lavoro attuale assume la perdita del salario per i primi due giorni dopo l'infortunio, il diritto all'indennità giornaliera dell'assicurazione contro gli infortuni sorge il terzo giorno dopo l'infortunio.
Infortunio durante il lavoro indipendente: chi paga per le conseguenze tardive?
Le spese di cura per conseguenze tardive/ricadute e indennità giornaliere devono essere assunte dall'assicuratore presso il quale il lavoratore indipendente era assicurato contro le conseguenze di un infortunio al momento dell'infortunio. Se al momento della sua attività indipendente e dell'infortunio il lavoratore indipendente non aveva stipulato un'assicurazione facoltativa contro gli infortuni, l'attuale cassa malati è tenuta a sostenere le spese di cura per le conseguenze tardive/ricadute.
Se nel frattempo il lavoratore indipendente diventa salariato, il datore di lavoro attuale assume la perdita del salario per i primi due giorni dopo l'infortunio, il diritto all'indennità giornaliera dell'assicurazione contro gli infortuni sorge il terzo giorno dopo l'infortunio.
Infortunio durante l’assenza di attività lucrativa: chi paga per le conseguenze tardive?
Le spese di cura devono essere coperte dalla cassa malattia attuale, anche se il lavoratore era assicurato presso un'altra cassa malattia al momento dell'infortunio. Se il lavoratore non esercita ancora un'attività lucrativa, l'eventuale assicurazione d'indennità giornaliera della cassa malattia attuale versa di regola un'indennità giornaliera (cfr. "termini & requisiti formali").
Se il lavoratore è di nuovo in un rapporto di occupazione dopo l’infortunio
• ha diritto all'indennità giornaliera, se il suo attuale datore di lavoro ha stipulato un'assicurazione d'indennità giornaliera in caso di ricaduta e di conseguenze tardive
• il datore di lavoro deve farsi carico della perdita di guadagno nell'ambito dell'obbligo contrattuale di continuare a pagare il salario, a condizione che nessuna assicurazione d'indennità giornaliera in caso di malattia si faccia carico della perdita di guadagno.
Termini & Formalità
Se nel frattempo la persona infortunata esercita un'attività lavorativa, il datore di lavoro attuale si fa carico della perdita di salario per i primi due giorni dopo l'infortunio. Se non è prevista alcuna assicurazione d'indennità giornaliera, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere il salario per un periodo limitato, a condizione che il lavoratore
• al momento della ricaduta è impiegato da più di tre mesi o
• il contratto di lavoro è stato concluso per più di tre mesi.
Il diritto all'indennità giornaliera di un'eventuale assicurazione d'indennità giornaliera sorge il terzo giorno dopo l'infortunio.
Attenzione: L'assicuratore di un'eventuale assicurazione d'indennità giornaliera in caso di malattia secondo la legge sull'assicurazione malattie può escludere con una riserva per 5 anni la recidiva e le conseguenze tardive di un infortunio. L'assicuratore di un'eventuale assicurazione d'indennità giornaliera in caso di malattia secondo la legge sul contratto d'assicurazione può escludere a tempo indeterminato la recidiva e le conseguenze tardive di un infortunio.