Salute
COVID-19: Chi paga per il test COVID 19?
Dal 25 giugno 2020, i costi dei test in relazione al coronavirus sono integralmente a carico della Confederazione, senza partecipazione ai costi da parte del paziente, a patto che il test venga effettuato sulla base dei criteri dell’UFSP definiti il 24 giugno 2020.
L’UFSP raccomanda un test nel caso il paziente presenti uno o più dei seguenti sintomi:
- Sintomi di una malattia acuta delle vie respiratorie quali tosse, mal di gola, respiro corto, dolore toracico
- Febbre senza una particolare causa
- Improvvisa perdita dell'olfatto e/o del gusto
- Confusione acuta o deterioramento delle condizioni generali di una persona anziana senza particolare causa
L'UFSP raccomanda inoltre un test per le persone asintomatiche se l'applicazione SwissCovid ha segnalato un contatto con una persona infetta da COVID-19. Il test deve essere eseguito il 5° giorno dopo il contatto.
La Confederazione si fa carico anche dei costi per il controllo delle persone asintomatiche che sono state a stretto contatto con una persona risultata positiva al COVID-19, a condizione che il test sia stato prescritto dal medico cantonale competente.
La Confederazione si assume le spese fino ad un importo massimo di 169 franchi, per coprire i costi delle seguenti prestazioni:
I fornitori di tale prestazione non possono addebitare al paziente alcun costo aggiuntivo per il test COVID-19. Allo stesso modo, non possono addebitare al paziente né una franchigia né un'aliquota deducibile.
Ma attenzione: il governo federale copre i costi del test solo se questo viene ordinato da un medico. Se un datore di lavoro o un paziente richiedono il test senza soddisfare i criteri dell'UFSP, il medico ne prende nota nell'ordine di laboratorio. In questo caso, la Confederazione non copre i costi.
Inoltre, i fornitori di tale prestazione devono soddisfare i requisiti di ammissione ai sensi della legge sull'assicurazione malattie. Come scrive l'UFSP nella scheda informativa sulla copertura dei costi, la Confederazione non copre i costi per i servizi forniti da «centri di test o drive-in organizzati privatamente senza mandato cantonale».
Presa in carico dei costi prima del 24 giugno 2020
Prima del 24 giugno 2020, per l'assunzione dei costi del test COVID-19 si applicavano le seguenti regole: se il test era necessario dal punto di vista medico, i costi erano coperti dall’assicurazione di base, dal Cantone o dall’assicurazione contro gli infortuni, a dipendenza dei sintomi e delle persone interessate. Se non vi era alcuna necessità medica, era la persona sottoposta al test a doverne sostenere direttamente i costi.
Dal 4 marzo 2020 il test COVID-19 figura nell'elenco delle analisi, per le quali l'assicurazione di base copre generalmente i costi, con detrazione della franchigia e dell'aliquota percentuale. Oltre alla tariffa standard di CHF 95.- per l'analisi, vi sono altri costi, ad esempio quelli per l'esame e la valutazione. Anche questi sono coperti dalla cassa malati, con detrazione della franchigia e dell'aliquota percentuale. L'assicurazione di base copre i costi per il test COVID-19 nei seguenti casi:
- Se lei è una persona particolarmente a rischio e presenta sintomi di una malattia respiratoria acuta o presenta una perdita improvvisa dell'olfatto o del gusto
- Se lei non è una persona particolarmente a rischio e presenta sintomi di una malattia respiratoria acuta o presenta una perdita improvvisa dell'olfatto o del gusto, e il suo medico ordina un monitoraggio stretto ambulatoriale o ospedaliero.
L'assicurazione di base non copre i costi di un test effettuato su sua richiesta e senza necessità medica. Il suo medico deve annotare tale precisazione sull'ordine di laboratorio e sarà lei ad assumere la totalità dei costi per il test.
Il Cantone copre i costi del test COVID-19 nei seguenti casi:
- Se lei non è una persona particolarmente a rischio e presenta sintomi di una malattia respiratoria acute o presenta una perdita improvvisa dell'olfatto o del gusto e il suo medico non ordina un monitoraggio stretto
- Se lei è un operatore sanitario o lavora in una casa di riposo o di cura e non presenta sintomi, ma il medico cantonale ordina comunque un test COVID-19.
L'assicurazione contro gli infortuni copre i costi del test COVID-19 se si tratta di una malattia professionale: questo è il caso se lei è un operatore sanitario o se lavora in una casa di riposo o di cura ed è esposto ad un rischio d’infezione particolarmente elevato. Il suo medico può ordinare un test anche se presenta una malattia senza sintomi gravi.
Aggiornato il 18 settembre 2020