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Devo pagare una tassa di base per lo smaltimento dei rifiuti per ogni appartamento?
Se il Comune collega la tassa rifiuti di base alla «economia domestica», la tassa è dovuta solo per per economia domestica e non per abitazione.
Il principio di causalità previsto dalla legge federale prevede che chi produce rifiuti urbani debba pagare per il loro smaltimento. Il Cantone e il Comune non possono quindi istituire un sistema di tariffe esclusivamente indipendenti dalla quantità. Se il regolamento comunale prevede una tassa per lo smaltimento dei rifiuti per economia domestica, il Comune non può applicare una tassa per abitazione se, nel caso specifico, il residente non gestisce la propria economia domestica. Questo è stato deciso dal Tribunale federale nella sentenza del 14 maggio 2021. (Vedi anche: «Il locatore può addebitarmi spese accessorie più elevate in quanto single?»)
Il Comune applica la tariffa base sui rifiuti
Una donna di oltre 90 anni vive nel proprio appartamento in una casa di tre generazioni. Ha bisogno di cure e necessita di «regolare e considerevole assistenza da parte di terzi in tutti gli aspetti della sua vita». La donna riceve dal Comune una fattura per la tassa di base per lo smaltimento dei rifiuti, dovuta per ogni economia domestica in base al regolamento comunale. Il figlio fa un'obiezione perché sua madre non gestisce più la propria abitazione. Il Comune respinge la domanda. Il figlio presenta con successo un ricorso alla Commissione cantonale di stima. Il Comune ricorre quindi al Tribunale amministrativo cantonale, che accoglie il ricorso. Il figlio ricorre contro questa decisione al Tribunale federale in materia di diritto pubblico.
La tassa rifiuti di base può essere legata all'appartamento o all’ economia domestica
Oltre alle tariffe basate sulla quantità, il Comune può imporre una tariffa base per i rifiuti, se dietro di essa si riconosce un certo schema. Ad esempio, può collegare la tariffa di base all'abitazione, alla superficie utile o addirittura all’economia domestica. In questo caso, il regolamento comunale stabilisce che la tassa base deve essere pagata da «tutte le economie domestice».
Poiché nel caso specifico è indiscutibile che la donna bisognosa di assistenza non gestisce una propria economia domestica e la tassa base sui rifiuti è legata all’ «economia domestica», il Comune non era autorizzato ad addebitare alla donna una tassa base.
Il Tribunale federale accoglie il ricorso e condanna il Comune a sostenere le spese processuali per un importo di 1.200 franchi. La Corte rinvia il caso al tribunale di primo grado per una nuova decisione sulle ulteriori spese e sul risarcimento.
Aggiornato il 16 gennaio 2025