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È necessario verificare anche una possibile collocazione interna per una pompa di calore?

Chiunque installi una nuova pompa di calore o ne ricollochi una non autorizzata in origine deve sempre verificare la possibilità di una collocazione interna.

Una pompa di calore può essere rumorosa, per questo il proprietario deve considerare anche una collocazione interna. Secondo la giurisprudenza precedente, questo vale già per una nuova installazione. Tuttavia, come ha stabilito il Tribunale federale nella sentenza del 27 gennaio 2021, ciò vale anche per il trasferimento di una pompa di calore esistente, se questa è stata installata senza autorizzazione in conformità con la legge comunale applicabile. Questo perché, secondo la precedente legge federale, una pompa di calore è sempre soggetta ad autorizzazione.

I proprietari terrieri vogliono trasferire la pompa di calore

Due proprietari terrieri installano una pompa di calore. Non ottengono l'autorizzazione, poiché non è richiesta al momento dell'installazione in conformità con la legge comunale. Successivamente chiedono l'autorizzazione per spostare la pompa di calore. I proprietari dell'immobile confinante si oppongono alla richiesta di autorizzazione. Il Comune respinge l'opposizione e concede la licenza edilizia. La parte soccombente impugna la decisione presso il tribunale cantonale e poi ricorre al Tribunale federale in materia di diritto pubblico.

La legge federale richiede l'autorizzazione per le pompe di calore

I convenuti sostengono che la pompa di calore non era soggetta ad autorizzazione al momento dell'installazione e che i ricorrenti l'avevano tollerata per anni. Tuttavia, il Tribunale federale afferma che una pompa di calore è soggetta all'obbligo di autorizzazione edilizia ai sensi della legge federale a causa delle sue emissioni acustiche. Ciò vale indipendentemente dal fatto che il Cantone o il Comune abbiano emanato altre norme. L'autorizzazione per un'installazione fissa come una pompa di calore è possibile solo «se le emissioni acustiche generate da queste sole installazioni non superano i valori di pianificazione dell'area circostante».

L'ubicazione interna della pompa di calore deve sempre essere considerata un'alternativa

Chiunque installi una nuova pompa di calore deve verificare se sia possibile anche un'installazione interna. Il Tribunale federale ha già stabilito in un caso precedente che una pompa di calore installata all'aperto non era autorizzata, poiché un'ubicazione interna era anche tecnicamente possibile ed economicamente conveniente. Questo principio di limitazione precauzionale delle emissioni si applica anche al trasferimento di una pompa di calore originariamente installata senza autorizzazione in un luogo all'aperto, come chiarisce il Tribunale federale: «È inaccettabile che i proprietari terrieri limitino le condizioni quadro tecniche per la scelta dell'ubicazione nell'ambito della successiva autorizzazione edilizia, installando un modello all'aperto senza autorizzazione edilizia». Il fatto che l'installazione all'aperto sia chiaramente conforme ai valori di pianificazione del rumore in questo caso specifico non modifica l'obbligo di controllo.

Il Tribunale federale rinvia il caso alle autorità edilizie per una nuova valutazione. In particolare, dovrà chiarire se un impianto con una capacità comparabile sia tecnicamente possibile ed economicamente conveniente anche in un luogo chiuso.

I convenuti devono pagare le spese processuali di 4.000 franchi e risarcire la controparte con ulteriori 4.000 franchi.

Aggiornato il 31 ottobre 2024