Abitare
Posso costruire un grande parcheggio coperto in una zona residenziale?
Il Cantone e i Comuni possono vietare un parcheggio sovradimensionato in una zona residenziale se disturba il carattere residenziale del quartiere.
I Cantoni e i Comuni stabiliscono gli usi consentiti in una zona residenziale. Nel farlo, possono limitare le loro autorizzazioni a quegli edifici che servono al «soddisfacimento dei bisogni quotidiani di un quartiere residenziale». È sufficiente che l'autorità preposta all’autorizzazione dimostri che un edificio previsto «tipicamente» disturba il carattere residenziale. Lo ha stabilito il Tribunale federale nella sentenza del 15 novembre 2021. (Vedi anche: «Posso gestire un postribolo in una zona residenziale?»)
Il Tribunale amministrativo annulla la licenza edilizia per il parcheggio
Il proprietario presenta una domanda di costruzione per una casa unifamiliare con una superficie abitabile di 324,9 m e un parcheggio di 315,5 m destinato, tra l'altro, a roulotte e auto d'epoca. L'autorità locale approva di principio la domanda. Diverse persone presentano un ricorso al Dipartimento cantonale, che sostanzialmente lo respinge. Il Tribunale amministrativo cantonale, invece, successivamente chiamato in causa, annulla la licenza edilizia in quanto il progetto edilizio non può essere autorizzato. Contro questa decisione il proprietario interpone ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale.
Il parcheggio può disturbare il carattere residenziale di un quartiere
Il Cantone e i Comuni possono regolamentare le loro zone residenziali oltre alle norme di protezione ambientale, in particolare per preservare il carattere residenziale di un quartiere. Secondo la legge cantonale edilizia e sulla pianificazione applicabile in questo caso, «oltre agli edifici residenziali, nelle zone residenziali sono consentite imprese commerciali e di servizi non disturbanti, che si adattano al metodo di costruzione della zona». Un «esercizio commerciale è appropriato per la zona solo se serve a soddisfare le esigenze quotidiane di un quartiere residenziale». Come spiega il Tribunale amministrativo, il fattore decisivo è «se l'uso in questione è tipicamente associato a disturbi che vanno oltre a quelli normalmente associati alle aree residenziali».
Per la superficie abitativa in discussione la linea guida cantonale prevede tre posti auto. Il Tribunale federale ha dichiarato che il parcheggio previsto consentirebbe «un multiplo di posti auto per veicoli a motore» e non servirebbe allo scopo di abitare nel quartiere. Il fatto che il proprietario voglia poi utilizzare il parcheggio come spazio abitativo non è stato ritenuto molto realistico, se non altro per la mancanza di finestre.
Il Tribunale federale ha confermato la decisione del Tribunale inferiore, secondo cui il parcheggio non può essere autorizzato. Il proprietario ha dovuto pagare le spese giudiziarie di 4.000 franchi e versare agli opponenti le spese ripetibili dii 4.000 franchi.
Aggiornato il 17 ottobre 2024