Consumo & Internet
Una birra prodotta a Berna può essere commercializzata come birra vallesana?
No, come ha stabilito il Tribunale federale nella sua sentenza del 20 agosto 2021.
La Legge sulle derrate alimentari stabilisce che tutte le indicazioni sulle derrate alimentari devono corrispondere alla realtà. In particolare l'alimento non deve contenere alcuna informazione che inganni il consumatore.
La percezione del consumatore medio è decisiva
L'etichetta della birra «Saas das Bier» prodotta nel Canton Berna contiene riferimenti alla valle di Saas nel Canton Vallese. Per esempio, per quanto riguarda il nome della birra «Saas das Bier» o la stella «vallesana». L'autorità cantonale preposta all'applicazione della legislazione sulle derrate alimentari ha qualificato ciò come ingannevole e ha ordinato dei correttivi. Contro ciò la produttrice si è difesa, aggravandosi presso diverse istanze.
Secondo il Tribunale federale, il prodotto «crea chiaramente l'idea che le sue proprietà caratteristiche gli sono state date nella Valle di Saas nel Canton Vallese». L'indicazione «fabbricato e imbottigliato a Felsenau» non ha cambia questo fatto. Decisivo per valutare il carattere ingannevole è la percezione del consumatore medio. Ad essere «ingannevole» non è solo la presentazione che suggerisce un diverso Paese di produzione. Piuttosto la presentazione non deve ingannare il consumatore medio sulla regione di produzione.
Anche un marchio protetto può violare la legislazione sulle derrate alimentari
Non è servita alla produttrice nemmeno la registrazione del nome «Saas das Bier» presso l'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale per l’esame del marchio: un'indicazione legale di origine secondo la legge sulla protezione dei marchi non giustifica la creazione di «idee di fatto errate sull'origine».
La produttrice deve cambiare etichetta e nome
Il Tribunale federale ha confermato l'ordine dell'Ufficio della protezione dei consumatori e di veterinaria del Canton Vallese che imponeva alla produttrice di togliere la stella «vallesana» dall'etichetta e di omettere la denominazione «Saas das Bier».
La produttrice non è stata condannata al pagamento di ripetibili, ma deve pagare le spese processuali per un importo di 2'000.— CHF.