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Chi deve provvedere all'illuminazione della scala?

La locatrice, sia come locatrice che come proprietaria dell'edificio, deve garantire che l'uso della scala sia possibile senza pericoli.

La locatrice deve mantenere la scala «in stato idoneo all'uso cui è destinata». In quanto proprietaria di un edificio, la proprietaria dello stabile deve illuminare la scala in modo che nessuno subisca un danno.

La locatrice è responsabile per la luce nelle scale

Chi affitta un appartamento deve garantire un accesso sicuro all'appartamento stesso. Se l'accesso avviene tramite una scala, essa dev’essere sufficientemente illuminata. In caso contrario, si tratta di un difetto a cui la locatrice deve porre rimedio. L'inquilino deve segnalare immediatamente alla padrona di casa l'inadeguatezza dell'illuminazione e, se necessario, far seguire una lettera raccomandata. Se ciò non dovesse servire, come ultima risorsa l'inquilino può depositare la pigione. In questo caso si applicano condizioni rigorose: l'inquilino non può semplicemente pagare meno o non pagare la pigione o trasferire la pigione su un conto vincolato. (Vedi «Quando posso depositare la pigione?»)

La proprietaria dell'edificio è responsabile dei danni

Se una persona subisce un infortunio sulle scale, la proprietaria dell'edificio è responsabile se la causa dell'incidente è ascrivibile ad un «vizio di costruzione» o ad un «difetto di manutenzione». Tale difetto sussiste se la scala non offre una sicurezza sufficiente quando viene utilizzata come previsto. Se l'illuminazione è difettosa, troppo fioca o del tutto assente, la proprietaria dell'edificio è responsabile dei danni in caso di infortunio. La luminosità dipende dalle circostanze. Ad esempio, una scala larga è meno pericolosa di una stretta, e un singolo gradino dev’essere illuminato più intensamente di diversi gradini in fila. Se non c'è una ringhiera, l'illuminazione assume maggiore importanza.

Il limite della responsabilità è dato, in particolare, dalla responsabilità dell'utente stesso; la proprietaria dell'edificio può aspettarsi un grado minimo di prudenza. (Vedi: «Chi è responsabile in caso di caduta di neve dal tetto?») Se, ad esempio, non è installato un rilevatore di movimento, spetta all'utente accendere autonomamente la luce o muoversi di conseguenza con maggiore cautela. Ad esempio, il Tribunale Federale ha negato la responsabilità del proprietario dell'edificio nel caso di una persona feritasi, cadendo da un muro nell'area di ingresso dell'edificio.

Attenzione: se un stabile ha più di 8 unità abitative, il proprietario dell'edificio deve rispettare anche la legge sui disabili. In particolare, l'illuminazione deve consentire alle persone ipovedenti e ipoudenti di accedere in sicurezza alle scale e un rilevatore di movimento deve attivarsi anche con persone in sedia a rotelle.

Gli atti vandalici non svincolano dalla responsabilità

La locatrice deve garantire un accesso privo di pericoli agli appartamenti anche se l'illuminazione viene distrutta. Può essere giustificata l'installazione di videocamere (vedi: «Le telecamere di sorveglianza sono ammesse nelle scale?») o l’inoltro di una querela penale.