Salute
Devo convertire la mia auto per renderla accessibile ai disabili: l‘AI contribuisce?
Chiunque sia assicurato presso l'AI ha diritto alla trasformazione del proprio veicolo a motore in un veicolo accessibile alle sedie a rotelle. Il contributo annuale ai costi di ammortamento, invece, è legato all'attività lavorativa dell'assicurato.
L'assicurazione per l'invalidità sostiene la persona assicurata nel finanziamento degli ausili che le servono per muoversi o da cui dipende per svolgere la propria attività lavorativa.
Se una persona assicurata desidera trasformare la propria autovettura per renderla accessibile ai disabili, l'assicurazione invalidità commissiona una perizia a un ente specializzato indipendente. Se la valutazione è positiva, l'AI paga l'importo corrispondente. L'assicurato può richiedere i costi di trasformazione per le auto nuove ogni dieci anni o dopo 200.000 chilometri. Per le auto usate, i costi possono essere coperti ogni sei anni. Se si desidera cambiare il veicolo più frequentemente, l'AI rimborserà l'importo su base proporzionale. Queste quote di partecipazione ai costi sono indipendenti da un'eventuale attività lavorativa.
I costi di esercizio, manutenzione e riparazione, invece, sono coperti dall'assicurazione per l'invalidità solo se la persona assicurata ha bisogno dell'auto per svolgere la propria attività lavorativa. L'attività lucrativa deve garantire il sostentamento, quindi il reddito lordo deve essere attualmente di almeno 1.793 franchi. In questo caso, l'assicurazione invalidità versa un contributo di 3.000 franchi annuale per l'ammortamento di un'automobile.
Aggiornato il 9 marzo 2023