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Devo parlare una lingua nazionale per trasferirmi in Svizzera?
Chiunque viva in Svizzera dev’essere in grado di parlare o imparare una lingua nazionale. I requisiti per la naturalizzazione sono più severi.
La Svizzera richiede che le persone che desiderano vivere sul suo territorio si integrino. L'integrazione comporta la conoscenza o l'apprendimento delle basi di una lingua nazionale. Le persone provenienti da Stati dell'UE/AELS a cui si applica l'Accordo sulla libera circolazione delle persone non devono dimostrare le proprie conoscenze linguistiche per ottenere il permesso di dimora.
Per la naturalizzazione, dovete essere in grado di comunicare nella vita quotidiana in una lingua nazionale, sia oralmente che per iscritto.
Permesso di soggiorno legato alla conoscenza di una lingua nazionale
In linea di principio, il permesso di dimora è subordinato alla conoscenza di base di una lingua nazionale o all'acquisizione di una conoscenza di base di una lingua nazionale. Si applicano le seguenti eccezioni:
- Se a voi si applica l'Accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE, non dovete dimostrare le vostre conoscenze linguistiche per ottenere un permesso di soggiorno;
- I coniugi stranieri e i figli non sposati di età inferiore ai 18 anni di cittadini svizzeri non devono dimostrare le loro conoscenze linguistiche;
- Se una persona non può acquisire competenze linguistiche o può acquisirle solo con difficoltà a causa di una disabilità, di una malattia o di altre circostanze personali rilevanti, l'autorità competente deve tenerne conto in modo appropriato.
Se la persona non rientra in una delle eccezioni di cui sopra, al momento del primo rinnovo del permesso di dimora dopo un anno, l'autorità competente verificherà se ha una conoscenza di base comprovata della lingua nazionale parlata nel luogo di residenza. Chi lavora alla pari in Svizzera deve frequentare un corso di lingua nella lingua nazionale parlata nel luogo di residenza.
Attenzione: chi non rientra nel campo di applicazione dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone e arriva in Svizzera come familiare di una persona di cittadinanza straniera, al momento del primo rilascio del permesso di dimora deve dimostrare di essere iscritto ad un’offerta di promozione linguistica. Per la proroga del permesso di soggiorno, deve dimostrare di possedere le competenze linguistiche necessarie. Questi requisiti non si applicano ai minori di 18 anni.
Requisiti i linguistici maggiori per i permessi di domicilio
Chiunque abbia risieduto legalmente in Svizzera per almeno dieci anni può richiedere un permesso di domicilio. Se la persona è in grado di comunicare bene nella lingua nazionale parlata nel suo luogo di domicilio, può richiedere un permesso di domicilio dopo soli cinque anni.
L'autorità competente rilascia un permesso di domicilio solo se la persona si è integrata con successo. In particolare, ciò avviene se la persona possiede per le competenze orali della lingua nazionale parlata nel luogo di domicilio almeno il livello di riferimento A2 e per le competenze scritte almeno il livello di riferimento A1. Anche chi richiede un permesso di domicilio nell'ambito del ricongiungimento familiare deve dimostrare questo livello linguistico. Per il rilascio anticipato di un permesso di domicilio è richiesto il livello di riferimento B1 per le competenze linguistiche orali.
Attenzione: i requisiti per il permesso di domicilio si applicano anche alle persone cui si applica l'Accordo sulla libera circolazione delle persone e ai coniugi di cittadini svizzeri, ad eccezione dei figli di età inferiore ai 18 anni. Tuttavia, al momento del rilascio del permesso di domicilio, le autorità devono tenere in debito conto anche la situazione delle persone che non sono in grado di acquisire competenze linguistiche a causa di disabilità o malattia.
Livello linguistico B1 richiesto per la naturalizzazione
Chi desidera essere naturalizzato in Svizzera deve dimostrare di essere integrato con successo. Tale «integrazione riuscita» è dimostrata, tra l'altro, dalla «facoltà di esprimersi nella vita quotidiana, oralmente e per iscritto, in una lingua nazionale».
Le autorità considerano tale requisito soddisfatto se la persona ha una padronanza della lingua nazionale al livello di riferimento «B1» in forma orale e «A2» in forma scritta. Oltre al superamento di un esame di lingua, sono considerati prova di competenza linguistica i seguenti elementi:
- Lingua madre;
- Frequenza della scuola dell'obbligo nella lingua nazionale per almeno cinque anni;
- Completamento dell'istruzione secondaria di secondo livello o terziaria in una lingua nazionale.
(Vedi anche: «Il conseguimento della maturità è una prova sufficiente di conoscenza di una lingua nazionale per la naturalizzazione?»)
Aggiornato il 13 giugno 2024