Salute
L’AI da un contributo al costo della formazione continua?
L'AI copre la parte dei costi della formazione continua legata alla disabilità. Non è necessario che la formazione continua migliori la capacità di guadagno.
Chi riceve una rendita dell'assicurazione per l'invalidità (AI) e deve sostenere costi di perfezionamento più elevati a causa della propria invalidità, può farsi rimborsare dall'AI solo i spese supplementari dovute all’invalidità, a differenza di quanto avviene per la formazione o la riqualificazione professionale. Il presupposto per l'assunzione di queste spese supplementari è che la formazione continua mantenga o migliori la capacità di guadagno in modo adeguato.
L'AI rimborsa solo le spese supplementari per la formazione continua legata alla disabilità
Le spese supplementari dovute all’invalidità rimborsabili «sono le spese che una persona invalida deve sostenere in più rispetto a una persona non invalida per la prima formazione professionale o per il perfezionamento a causa dell’invalidità». Questi possono includere i costi di materiale didattico privo di barriere, personale di supporto come un interprete del linguaggio dei segni, mezzi di trasporto adatti ai disabili, pasti o alloggi adattati. L'AI copre i costi solo se sono significativi. Il limite attuale è di 400 franchi. Se i costi aggiuntivi sono inferiori, la persona assicurata deve coprirli da sola.
Attenzione: L'AI copre solo i costi aggiuntivi della formazione continua legati alla disabilità, ma non paga alcuna indennità giornaliera per la formazione continua. (Vedi anche: «7 risposte sull'ulteriore sviluppo dell'AI per bambini e giovani»)
La formazione continua non deve necessariamente migliorare la capacità di guadagno
Secondo la giurisprudenza del Tribunale federale, l'AI può coprire anche i costi aggiuntivi della formazione continua dovuta all'invalidità, se la persona assicurata persegue l'obiettivo di un'«attività più interessante o varia». Non è assolutamente necessario che il perfezionamento professionale mantenga o migliori la capacità di guadagno.
Aggiornato il 13 febbraio 2025