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La Posta deve consegnare i miei invii postali davanti alla porta di casa?

Se la casa è abitata tutto l'anno, la Posta deve consegnare gli invii nella cassetta delle lettere al confine della proprietà.

Nell'ambito del servizio universale, la Posta deve garantire la consegna a domicilio di lettere, pacchi, giornali e periodici in tutti gli insediamenti abitati tutto l'anno. Tuttavia, il Consiglio federale può fare eccezioni per «singole famiglie che possono essere raggiunte solo con difficoltà sproporzionate».

La consegna a domicilio si applica a tutte le abitazioni occupate tutto l'anno

Dal 1° gennaio 2021, la Posta deve servire direttamente non solo gli insediamenti abitati tutto l'anno, ma anche ogni singola casa abitata tutto l'anno. Tuttavia, come deciso il 14 giugno 2024, il Consiglio federale vorrebbe limitare nuovamente il servizio universale e servire solo gli insediamenti abitati tutto l'anno. Secondo il «Rapporto sulla futura organizzazione del servizio universale nel settore dei servizi postali e del traffico dei pagamenti», ciò interesserebbe 60.000 famiglie, il che «sarebbe associato ad un gran potenziale di risparmio».

Sono già previste eccezioni nei casi in cui vi siano «difficoltà sproporzionate, come ad esempio le cattive condizioni della strada» o quando la consegna a domicilio metterebbe in pericolo il personale di consegna o terzi. Se la Posta non è obbligata a effettuare il recapito a domicilio in un caso specifico, deve consultare le persone interessate e proporre una soluzione alternativa. Se le persone interessate non sono d'accordo con la decisione della Posta, possono fare ricorso alla Commissione delle poste.

La cassetta delle lettere va ubicata sul confine della proprietà

Per «consegna a domicilio» si intende la consegna al confine della proprietà. Il proprietario dell'immobile è quindi obbligato a collocare una cassetta delle lettere con libero accesso sul confine della proprietà. Anche in questo caso è la Commissione delle poste a decidere in caso di controversie. In generale, la Commissione delle poste ritiene che una posizione distante 4 metri dal confine di proprietà non sia più conforme alle disposizioni di legge.