Salute

Perché le donne pagano premi di cassa malati più alti?

Mentre le donne non pagano premi più alti per l'assicurazione di base, gli assicuratori privati sono autorizzati a calcolare premi basati sul rischio e a far pagare di più alle donne.

La legge sull'assicurazione sanitaria (LAMal) vieta di fissare premi più alti per le donne rispetto agli uomini. Tuttavia, nell'ambito dell'assicurazione volontaria, le compagnie assicurative sono autorizzate a utilizzare il genere come criterio tariffario.

Parità di diritti tra uomini e donne nell'assicurazione di base

L'assicurazione di base è obbligatoria per tutte le persone residenti in Svizzera. Poiché queste persone non possono decidere volontariamente se stipulare o meno un'assicurazione sanitaria, i fornitori dell'assicurazione di base possono fissare liberamente le loro tariffe solo in misura limitata. Ad esempio, possono fissare premi differenziati solo in base ai criteri stabiliti dalla legge. Gli unici criteri ammessi o prescritti sono la differenziazione per regione e per età. Il genere non può essere un criterio tariffario.

Le assicurazioni sanitarie private possono far pagare alle donne premi più alti

Gli assicuratori sanitari privati, come gli assicuratori della responsabilità civile auto, sono ampiamente liberi di fissare le proprie tariffe. Mentre nell'UE non è consentita la differenziazione in base al sesso, in Svizzera gli assicuratori sono autorizzati ad applicare premi più elevati alle donne rispetto agli uomini. Anche in questo caso, le compagnie assicurative devono fissare le tariffe in base a criteri oggettivamente comprensibili.

È oggettivamente comprensibile, ad esempio, che le donne in età fertile abbiano un rischio maggiore di ricovero ospedaliero o di assenze prolungate dal lavoro per malattia. Ciò significa che i premi per le assicurazioni semiprivate o private e per le indennità giornaliere di malattia, ad esempio, possono essere più alti per le donne che per gli uomini.