Consumo & Internet
Può un negozio online dell'UE applicare prezzi più elevati per acquirenti svizzeri?
No, un negozio online dell'UE può addebitare agli acquirenti svizzeri solo costi aggiuntivi oggettivamente giustificati, come le spese di sdoganamento o di spedizione.
Con la Legge federali sui cartelli e altre limitazioni della concorrenza il Geoblocking non è più consentito.
Prezzi più alti per la Svizzera sono iniqui
Se un negozio online chiede un prezzo più alto a un cliente svizzero rispetto a un cliente francese, italiano o tedesco, ad esempio, si comporta in modo sleale. Lo stesso vale se il cliente svizzero non ha accesso a opzioni di pagamento equivalenti. Un negozio online è autorizzato ad applicare un prezzo totale più alto nel senso di una «giustificazione oggettiva» se la spedizione in Svizzera è più costosa e se si devono sostenere costi come le spese di sdoganamento.
L’inoltro automatico non è consentito
Allo stesso modo, i clienti non possono essere reindirizzati a una versione diversa da quella visitata originariamente, come un dominio .ch, senza il loro consenso. Se un negozio online si comporta comunque in questo modo, agisce in modo sleale. Il cliente interessato può difendersi da tali violazioni presentando una denuncia alla Commissione per la concorrenza.
(Vedasi anche: 7 domande e risposte in merito a «Stop all’isola dei prezzi elevati»)
Aggiornato il 1°gennaio 2022