Consumo & Internet
Un'azienda può cancellare i commenti sul proprio sito di social media?
Un'azienda è generalmente autorizzata a cancellare i commenti sul proprio sito di social media. Tuttavia non deve agire in modo scorretto. Deve inoltre rispettare i diritti della personalità di terzi e le norme del diritto penale.
La legge sulla concorrenza sleale vieta la condotta sleale. Agisce segnatamente in modo sleale chi fa dichiarazioni false sulla propria azienda o le trasmette attraverso una moderazione mirata sui profili dei social media. I commenti online possono anche violare i diritti della personalità e la persona lesa può agire contro l'azienda, indipendentemente dall’autore. Secondo il diritto penale, invece, un'azienda è responsabile dei commenti sui suoi siti di social media solo in casi eccezionali.
Anche sui social media informazioni errate non sono ammissibili
Un'azienda che cancella sistematicamente tutti i commenti negativi e lascia quelli positivi si comporta in modo sleale. È altrettanto sleale che un'azienda lasci commenti positivi sul proprio sito web sotto un profilo falso, trasmettendo così una falsa immagine della propria azienda. In particolare un'azienda concorrente può intraprendere un'azione civile o penale contro l'azienda.
Aziende responsabili per i post che violano i diritti della personalità
Un'azienda commerciale è di principio responsabile di tutti i post sui propri canali di social media: chiunque ritenga che la propria personalità sia stata violata da un post, ad esempio, è ampiamente libero di scegliere a chi chiedere conto. Come ha stabilito il Tribunale Federale, questa regola si applica anche a Internet. Pertanto se un'azienda non cancella un post di terzi sui suoi canali di social media che lede la personalità di una persona, quest'ultima può intentare una causa contro l'azienda.
Di regola sola solo l'autore è responsabile di post penalmente rilevanti
I contributi rilevanti ai fini del diritto penale sono in primo luogo responsabilità dei loro autori. Chiunque gestisca un profilo sui social media non è obbligato a monitorare costantemente e completamente i commenti. (Vedi «Devo moderare i commenti sul mio sito Facebook?»)
Naturalmente l'azienda è più sicura se modera i post prima che vengano pubblicati. Questo non è sempre realistico ed è per questo che sono raccomandati in seconda battuta i programmi di filtraggio e il monitoraggio regolare.
Aggiornato il 13 aprile 2023