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Uno skate park è consentito all'interno o accanto ad una zona residenziale?

La costruzione di uno skate park in una zona residenziale o nelle sue immediate vicinanze è consentita se si integra con l'ambiente residenziale e non provoca disturbo.

Le aree residenziali devono essere risparmiati «effetti dannosi e fastidiosi» come il rumore. Per quanto riguarda il rumore, il livello di sensibilità al rumore II si applica in una zona puramente residenziale, dove non sono consentite attività di disturbo. Quali siano gli usi consentiti e in che misura dipendono dalle norme edilizie e urbanistiche cantonali e comunali. (Vedi anche: «Posso dare in affitto la roulotte nel mio giardino come casa vacanze?»)

Lo skate park provoca rumore

Uno skate park è associato al traffico pubblico e al rumore. In una zona residenziale si applica un livello di sensibilità elevato, motivo per cui le autorità non sono generalmente disposte ad autorizzare uno skate park. La situazione può essere diversa in una zona mista, dove sono presenti sia aree residenziali che commerciali.

Oltre alla zona residenziale, l'ammissibilità di uno skate park dipende, tra l'altro, dalla misura in cui il rumore influisce sulla zona residenziale vicina. Se si può presumere che la struttura superi i limiti di rumore applicabili, l'autorità competente deve determinare l'inquinamento acustico. L'autorità preposta alla licenza edilizia può richiedere al committente una previsione del rumore. Secondo le sentenze del tribunale federale, il rumore emanato dallo skate park nella zona residenziale vicina può raggiungere solo il valore applicabile in questa zona residenziale. (Vedi anche: «Le campane della chiesa mi stanno privando del sonno. Posso fare qualcosa?»)

I residenti possono agire legalmente

Secondo il Tribunale federale, i residenti interessati possono intraprendere un'azione contro un impianto di disturbo se sono «certamente o almeno molto probabilmente colpiti da immissioni quali rumore, polvere, vibrazioni, luce o altri effetti causati dalla costruzione o dal funzionamento dell'impianto in questione». Nel caso di uno skate park, la giurisprudenza presume che i residenti in un raggio di circa 100 metri siano interessati in questo modo. Chi abita più lontano può agire contro uno skate park in base al diritto amministrativo solo «se l'aumento [di queste immissioni] è chiaramente percepibile».

Aggiornato il 14 marzo 2024