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Devo prestare gli aiuti di primo soccorso in caso di incidente stradale?

Sia gli utenti della strada coinvolti nell'incidente che quelli non coinvolti sono obbligati a prestare soccorso alle persone ferite, se ciò è ragionevole.

In caso di incidente stradale su una strada pubblica, vige l'obbligo legale di prestare soccorso. Tutte le parti coinvolte devono fermarsi immediatamente e, se possibile, garantire la sicurezza del traffico. Secondo il Tribunale federale, per «parti coinvolte» non si intende solo la persona che ha causato l'incidente, ma tutti coloro che sono in qualche modo coinvolti nell'incidente.

In caso di infortunio, non solo i diretti interessati, ma anche gli astanti devono prestare assistenza, se è ragionevole aspettarsi che lo facciano.

Rispettare lo schema semaforico in caso di incidente stradale

Chiunque sia coinvolto in un incidente stradale deve procedere secondo lo schema semaforico:

Guardare: Valutare la situazione per capire cosa è successo e cosa potrebbe ancora succedere;

Riflessione: trarre conclusioni e valutare il modo migliore per mettere in sicurezza il luogo dell'incidente;

Intervenire: Indossare un gilet ad alta visibilità, garantire la propria sicurezza, mettere in sicurezza il luogo dell'incidente e allontanare le persone ferite dalla zona di pericolo.

Le persone coinvolte devono mettere in sicurezza la scena dell'incidente

Se in caso di incidente si creano ostacoli al traffico, tutte le parti coinvolte, compresi i passeggeri, devono adottare misure di sicurezza. Per garantire la sicurezza del traffico, le persone coinvolte possono anche cambiare la loro posizione sul luogo dell'incidente, segnalando preventivamente la posizione originaria sulla strada.

Anche gli astanti devono aiutare le persone ferite in un incidente stradale

In caso di ferite, è soprattutto il conducente del veicolo che deve informare la polizia. In pratica, questo vale anche per le lesioni apparentemente lievi, poiché sono possibili anche lesioni interne non visibili a prima vista. Come nel caso della sicurezza stradale, le persone coinvolte possono anche cambiare la posizione sul luogo dell'incidente per proteggere le persone ferite; anche in questo caso, devono segnalare preventivamente la posizione originaria sulla strada.

Sia le persone coinvolte nell'incidente che quelle non coinvolte devono sempre prestare le cure di primo soccorso. Il tipo e l'entità dell'assistenza dipendono dal tipo di infortunio e dalle capacità della persona. Un altro fattore decisivo è la presenza sul posto di specialisti qualificati. In pratica, il primo soccorso deve essere ragionevole sia per le persone coinvolte che per quelle non coinvolte. In particolare, non è ragionevole prestare assistenza se ciò mette in pericolo la propria vita. Il semplice timore di essere perseguiti, invece, non comporta l'annullamento dell'obbligo di prestare soccorso.

Chiunque non presti soccorso a una persona ferita in un incidente stradale, anche se ci si poteva ragionevolmente aspettare che lo facesse, rischia una multa. Chi invece non rispetta l'obbligo di prestare soccorso in quanto coinvolto, rischia una pena detentiva. La legge lo prevede solo in caso di omissione di soccorso. Tuttavia, il Tribunale federale sanziona già con una pena detentiva l'omissione di soccorso se la persona responsabile dell'incidente si comporta passivamente e nasconde di essere stata coinvolta nell'incidente.