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Insonne perché il mio vicino guarda le Olimpiadi di notte. Cosa posso fare?

Se non si trova un accordo parlandone, il locatore deve avvertire gli inquilini rumorosi. Come ultima risorsa, gli inquilini che subiscono i rumori possono chiamare la polizia.

In un appartamento in affitto, tutti gli inquilini sono tenuti a mostrare considerazione per i residenti e i vicini. Come primo passo, l'inquilino dovrebbe chiedere ai suoi vicini di abbassare il volume del televisore. Se ciò non dovesse servire, l'inquilino può contattare il padrone di casa, che può inviargli un avvertimento scritto. (Vedi anche: «A che volume posso ascoltare la musica nel mio appartamento in affitto?»)

Anche i proprietari per piani hanno l'obbligo legale di mostrare considerazione: non è consentita «un'eccessiva interferenza» con la proprietà del vicino e nemmeno ci si può comportare senza mostrare attenzione agli altri proprietari per piani.

A prescindere dal regolamento condominiale, le norme di polizia locale prevedono generalmente orari di silenzio. La polizia può intervenire se qualcuno non lo rispetta.

Il regolamento condominiale può indicare i periodi di silenzio

La maggior parte dei condomini ha un regolamento condominiale in cui il locatore specifica anche i periodi di silenzio. Se il locatore ha fatto riferimento alle regole della casa nel contratto di locazione o al momento della stipula, esse sono vincolanti per gli inquilini. Ciò vale a condizione che siano ragionevoli e proporzionate. Se il vicino non rispetta le regole della casa, può essere utile un colloquio personale. In caso contrario, l'inquilino che viene disturbato può contattare il locatore, che può inviare all'inquilino un avvertimento scritto. Tuttavia, poiché le Olimpiadi saranno presto finite, l'inquilino rumoroso non potrà chiedere una riduzione dell'affitto: La durata e l'intensità dell'inquinamento acustico difficilmente supereranno quello che l'inquilino deve tollerare.

Anche il proprietario per piani è tenuto a mostrare considerazione

Un proprietario per piani non deve rendere difficile agli altri proprietari l'esercizio dei loro diritti di proprietà e deve quindi tenere in considerazione anche il loro bisogno di pace e tranquillità. Se una discussione personale sul disturbo da rumore non serve a nulla, il proprietario per piani può trovare nel regolamento norme più dettagliate sugli orari di silenzio. Tuttavia, anche in questo caso vale lo stesso discorso: Quando il condomino avrà preso i provvedimenti del caso, probabilmente le Olimpiadi saranno già finite.

Il proprietario della casa non deve fare rumore a non finire

Anche il proprietario di una casa non può provocare un rumore illimitato, poiché deve mostrare considerazione per i suoi vicini. Il primo passo da compiere non dovrebbe essere diverso da quello di un inquilino o di un condomino rumoroso: il vicino infastidito può suonare il campanello e chiedere un po' di considerazione.

I periodi di riposo previsti dal regolamento di polizia si applicano a tutti

Se né un colloquio personale né un richiamo all'obbligo di rispetto del contratto di locazione o del diritto di proprietà sono di aiuto, la persona che subisce il rumore può informare la polizia. Di norma, il regolamento di polizia locale fornisce informazioni sugli orari di silenzio. Normalmente è previsto un periodo di silenzio notturno tra le 22.00 e le 6.00, durante il quale un appassionato di sport può guardare i Giochi Olimpici solo a volume ambiente o a un volume che non possa essere udito dall'esterno della proprietà. (Vedi anche: «Accusa di disturbo della quiete pubblica: cosa devo temere?»)

Aggiornato il 17 ottobre 2024